Quando in famiglia c’è una persona anziana non più autosufficiente, le soluzioni sono sostanzialmente due, stare a casa oppure rivolgersi a una residenza per anziani.

Pro e contro dello stare in casa

Alcuni decidono di tenere in casa un anziano non più autosufficiente. Si tratta di una scelta che comunque può avere dei punti a favore che l’anziano resta nella sua abitazione Dove conosce già l’ambiente e rischia meno di sentirsi confuso disorientato. Per l’assistenza, molti scelgono di occuparsi a turno tra i vari familiari e parenti oppure prendere una assistente domiciliare, detta comunemente badante.

Tuttavia, restare a casa presenta anche alcuni punti a sfavore iniziando dal fatto che più la situazione si aggrava, più la persona anziana bisogno di un’assistenza ventiquattr’ore su 24. Inoltre, uno dei problemi principali devo rimanere in casa riguarda l’assenza di un’ambiente a prova di anziani. Molti in casa non hanno la possibilità di modificare l’ambiente per tenere al sicuro una persona anziana che spesso ha problemi di deambulazione e rischia di cadere. Si parla per esempio di eliminare i tappeti, i mobili ingombranti e bassi, aggiungere il corrimano ma anche installare un pratico box doccia al posto della vasca da bagno, aggiungere pulsanti per attivare l’allarme.

Perché molti scelgono la casa di riposo

Molte persone quando c’è un anziano nuovo più autosufficiente in casa scelgono di rivolgersi a una residenza per anziani-il motivo di tale scelta sta nel fatto che in questi ambienti sempre presente il personale medico assistenziale di giorno e di notte in maniera da poter intervenire prontamente qualsiasi sia il problema o l’emergenza sanitaria.

Inoltre, l’ambiente è sicuramente pensato le persone anziane grazie ad ampi spazi utili per le manovre quando una persona ha bisogno di supporti per la deambulazione. Sono anche proposte attività pera mantenere attiva la creatività.

Per occuparsi del trasferimento della persona anziana adesso a casa di riposo, molti scelgono il servizio di ambulanze private a Roma. Questo succede spesso quando l’anziano viene dimesso da un reparto come lungodegenza ma non può utilizzare le ambulanze pubbliche che devono rimanere libere per l’emergenza.

Di Grey