Il marchio è il seno distintivo di un prodotto o di un servizio. Per registrare un marchio serve andare all’ufficio governativo Marchi e Brevetti dove è possibile presentare la domanda ci sono alcune caratteristiche che il marchio deve avere come la liceità, l’originalità e anche distintivo. Se il marchio no rispetta uno di questi parametri fissati dalla legge, non potrà esser registrato.

A che serve

Lo scopo di un marchio quello di rendere subito riconoscibile il prodotto e il servizio e posizionarlo nella mente del consumatore. Il marchio serve perché il pubblico individui all’istante il prodotto in mezzo a tutti gli altri. All’interno di una specifica categoria merceologica, il marchio serve per trovare un prodotto ben preciso. Lo scopo del marchio è anche garantire un certo livello qualitativo. Una volta che il consumatore ha scelto il tal prodotto, sa che tutte le volte avrà la qualità che desidera.

Cosa si può registrare

Il marchio può esser costituito da più parti. La formazione del marchio può riguardare solo una parola, cioè una combinazione di lettere. Il significato può essere preciso oppure può anche trattarsi di una parola inventata. Spesso si registra anche il modo in cui viene scritta questa parola che indentificherà il prodotto. La parola che rappresenta il marchio è scritta con un certo font, cioè carattere. Possono essere usate delle lettere e non per forza una parola, anche le cifre e i numeri possono apprestare un marchio registrato. Quando si va all’ufficio Marchi e Brevetti si può scegliere una combinazione alfa numerica che possa contraddistinguerei il prodotto di un’azienda da quello delle ditte concorrente. Il marchio può essere anche un disegno o un’immagine, spesso si usa un piccolo disegno stilizzato per poter essere ricordabile dal pubblico. Non è finita qui, poiché il marchio registrato può esser anche un suono, un profumo o anche un colore, ci sono diversi prodotti che sono realizzati con una tonalità cromatica ben precisa, anch’essa tutelata dal marchio registrato.

Di Grey